Chi siamo
Chi Siamo
“LA NOSTRA FORZA starà nell’affrontare serenamente tutte le problematiche a cui andremo incontro
IL NOSTRO IMPEGNO sarà quello di agire correttamente nei confronti di tutti i collaboratori, i tecnici e gli atleti che aderiranno a questa società.
LA NOSTRA VOLONTA’ sarà quella di perdurare nel tempo cercando di raggiungere obiettivi primari atti a dare prestigio alla società.
LA NOSTRA SPERANZA è quella che la Valle Brembana capisca e ci aiuti a svolgere questo dovere sociale nei confronti dei giovani contribuendo a propagandare questo sport”.
La nostra storia
La promozione, la diffusione e la valorizzazione dell’atletica furono le tre parole d’ordine della nuova società.
Ci piace ricordare i quattro punti principali con i quali, nel lontano 1991, l’allora presidente Ezio Ferrari presentò la neonata società:
“LA NOSTRA FORZA starà nell’affrontare serenamente tutte le problematiche a cui andremo incontro, dovremo risolverle e sviluppare nuove idee atte a raggiungere la massima organizzazione.
IL NOSTRO IMPEGNO sarà quello di agire correttamente nei confronti di tutti i collaboratori, i tecnici e gli atleti che aderiranno a questa società.
LA NOSTRA VOLONTA’ sarà quella di perdurare nel tempo cercando di raggiungere obiettivi primari atti a dare prestigio alla società.
LA NOSTRA SPERANZA è quella che la Valle Brembana capisca e ci aiuti a svolgere questo dovere sociale nei confronti dei giovani contribuendo a propagandare questo sport”.
Negli anni si sono succeduti alla presidenza Walter Pellegrinelli, Flavio Papetti fino a Roberto Ferrari che vanta la più lunga permanenza alla guida della società con i suoi quindici anni di gestione.
I colori della società sono il bianco, l’azzurro, il giallo e il rosso e il logo stampato sulle divise sono i Ponti di Sedrina, da sempre simbolo della Valle Brembana.
La sede attuale della società è fissata presso l’Oratorio San Giovanni Bosco di Zogno, nella sede che fu del GS Monte di Zogno.
E’ operativa anche la sede di San Giovanni Bianco che si trova presso l’Oratorio e che è il punto di ritrovo dell’attivissimo settore amatori della società.
I quattro punti di forza della società non sono stati disattesi dai presidenti e dai loro collaboratori e stagione dopo stagione l’Atletica Valle Brembana si è creata un proprio spazio nel mondo dell’atletica italiana.
Già dal primo anno di vita l’Atletica Valle Brembana ha potuto fregiarsi di uno scudetto tricolore con le donne che si sono aggiudicate il titolo nella corsa in montagna (al quale ne sono succeduti molti altri) e ben quattro suoi atleti hanno vestito la maglia azzurra: Simona Bonaiti, Remo Rebucini, Giovanni Rossi e Fabio Ciaponi.
Nel 1997 la società inaugura la pista di atletica del Centro sportivo comunale di Camanghè di Zogno con una riuscitissima fase regionale del campionato di società di corsa che porta nel capoluogo brembano i migliori specialisti dei 10000 metri.
Arriva anche la prima maglia azzurra di un atleta della Valle Brembana nella mezza maratona: è quella di Migidio Bourifa che da questo momento in poi macina chilometri su chilometri e conquista traguardi sempre più importanti e maglia azzurre, l’ultima nel 2010 agli Europei di Barcellona.
Nel 1997 arrivano anche i primi “keniani” della Valle Brembana, Kemei e Barngetuny, che hanno dato un tocco di internazionalità in più.
E le donne (Vittoria Salvini, Alessandra Pesenti, Daniela Giupponi, Mirella Ambrosioni, Stefania Milesi, Roberta Pesenti) continuano a imporsi nella corsa in montagna vincendo i titoli tricolori assoluto e juniores.
Intanto gli atleti del settore giovanile mietono successi sui campi di cross e di montagna, e fanno qualche capatina anche in pista; non si contano i titoli provinciali e regionali.
Il 1998 è l’anno della rinascita della Corrida di San Lorenzo, la corsa su strada fiore all’occhiello dell’Atletica Valle Brembana che ha portato a Zogno i più bei nomi dell’atletismo italiano e internazionale, protagonisti di tanti europei, mondiali e manifestazioni internazionali.
Accanto agli atleti del vivaio che crescono sotto l’ala attenta dei tecnici (intendiamo dire di Andrea Regazzoni, Johnny Cattaneo, Paolo Zani, Simone Gariboldi) nel corso degli anni all’Atletica Valle Brembana arrivano nomi che faranno parlare di sé per le ottime performances conquistate sui campi di gara. Vogliamo dire di Valentina Belotti (maglia azzurra della corsa in montagna già dal primo anno di permanenza), Sergio Chiesa (medaglia d’oro alla maratona dei Giochi del Mediterraneo 2001), Patrizia Tisi (maglia azzurra ai mondiali di cross e di mezza maratona nel 2001), Benny Lubrini (campione mondiale juniores di corsa in montagna), Elisa Desco (azzurra di corsa in montagna), Eliana Patelli (arrivata tardi all’atletica ma risultata subito una delle migliori maratonete italiane), Pamela Belotti (specialista del mezzofondo che non disdegna qualche puntata nella corsa in montagna quando la società lo richiede).
Arrivando all’attualità abbiamo festeggiato tanti bei risultati come la maglia azzurra di Antonio Toninelli ai Mondiali di corsa in montagna nel 2010, le prestazioni del giovane Nadir Cavagna che si trova a suo agio in pista, sui campi di cross e in montagna e quelle del cadetto Danilo Gritti, il recente sesto posto agli italiani allievi di cross con Nadir Cavagna, Nicolò Carminati, Andrea De Cao, Davide Epis, Nicolò Ferrari e il neo arrivato Nicola Nembrini.
Nel frattempo all’attività più squisitamente agonistica e di preparazione all’agonismo la società ha rivestito anche un ruolo molto importante in campo sociale.
L’Atletica Valle Brembana infatti ha considerato importante mettersi a servizio dei più deboli ed eccola quindi impegnata nella raccolta fondi di Telethon, in manifestazioni come la Giornata del diversamente abile o la Minimarcia della solidarietà.
Con i propri tecnici la società collabora con gli oratori e le scuole nella promozione dell’attività sportiva tra i più giovani, in particolare è impegnata nell’allestimento delle Olimpiadi di Valtorta, la più storica iniziativa a favore dello sport giovanile presente in Bergamasca.
Un gran bel fermento che contiamo possa durare per ancora tanto tanto tempo.